“Anche io sono sceso dalla Dea, giusto quattro passi, fino a guardare la spiaggia di ciottoli, le barche in secca, le case che quando viene una mareggiata, una libecciata per l’esattezza, se non chiudi le finestre puoi trovarti un pesce in cucina, direttamente dal mare alla padella, per così dire. E a proposito di miracoli, Boccadasse è un altro dei miracoli di Genova, in tutti i sensi, anche perché stenti a credere che sia reale, che possa esistere un posto così, fuori da tutto eppure dentro alla città.”
Lorenzo Licalzi
L’ultima settimana di settembre*, Rizzoli, Prima edizione agosto 2015. Pagina 105

Contesto: Nel febbraio del 2016, mentre stavo lavorando alla mia versione della traduzione di questo romanzo, abbiamo incontrato Lorenzo Licalzi nella sua Liguria natale. In questa occasione ho anche visitato alcuni dei luoghi della trama del romanzo. Uno dei più belli è stato l’antico borgo marinaro Boccadasse a Genova, che nella citazione riportata viene descritto dal protagonista, il narratore del libro in prima persona, Pietro Rinaldi.
Vedi anche Luoghi Letterari.
*Pubblicità, non retribuita.
Un bel posto e una splendida foto. Posso vedere il caffè da qui. Preferirei essere lì ora che qui!
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Lo capisco perfettamente. 😊
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non so perchè ma quando vedo Genova c’è qualcosa che la accomuna alla mia Napoli….
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😊 A Napoli non sono ancora stata … spero un giorno di riuscirci! Liguria per noi dalla Lombardia è più facile da raggiungere.
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infatti ci sono molte seconde case di chi proviene da Milano e Torino.
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