“La pedona”: i miei primi passi in Italia

Quando ci si trasferisce all’estero, non si è necessariamente considerati un alieno, ma spesso, si è guardati con interesse. Le domande sono sempre le stesse: di dov’è, perché è qui, si sta meglio qua o là. Un piccolo articolo scritto da me in una rivista locale del tempo racconta come ho vissuto la vita nella provincia del nord Italia da nuova arrivata.

Quella storia di Babbo Natale

Quando leggo le mie storie preferite per bambini dalla DDR alle mie figlie, a volte mi chiedo se sono ancora contemporanee. Certo che sì! Un esempio è la storia della piccola Antonella che viveva in Italia, la sua lista dei desideri per Babbo Natale ci tocca oggi come allora.

Stare fermo non fa per me

Nell’intervista: Giuseppe Gagliardi può affermare con orgoglio di aver portato la pizza a Dresda. Quest’anno con la sua famiglia festeggia il trentesimo anniversario, infatti nel 1990 è stato „Il primo Italiano a Dresda“.

La mia riunificazione tedesca

Da severamente proibito a pienamente divertente: i miei primi contatti con la Germania dell’Ovest. Piccoli pezzi come un puzzle, momenti precedenti e successivi alla caduta del Muro di Berlino formano i ricordi personali nel trentesimo anno della riunificazione.

Quello che conta veramente

Qualche passo falso non deve mandarci fuori strada. Oppure meglio di sì, se la nostra strada non era quella giusta. Italiani e i tedeschi nel lockdown hanno avuto tutto il tempo per riflettere su ciò che è veramente importante per loro.